Spegnimenti improvvisi del PC causati da sovraccarichi elettrici.
Spegnimenti del PC per sovraccarichi elettrici.
Un racconto elettrizzante tra Michele Giammaria e l’utente smarrito nel mondo della potenza apparente
🔎 Introduzione SEO
Hai problemi con il tuo impianto elettrico? Il computer si spegne improvvisamente anche se non stai usando troppa energia? Potresti avere un fattore di potenza basso, causato da apparecchi che assorbono corrente in modo anomalo. In questo articolo analizziamo perché gli Ampere possono essere superiori ai Watt, quali dispositivi generano potenza reattiva, e come proteggere il tuo PC inserendo un inverter tra rete e alimentazione. Se sei un appassionato di informatica o un tecnico curioso, troverai spiegazioni chiare, consigli pratici e un pizzico di ironia elettrica ⚡️.
🔍 Watt, Ampere e Reattivi: chi sono e cosa vogliono da te?
Utente: Ciao Michele! Il mio impianto elettrico fa saltare la corrente, ma non sembra un sovraccarico. Ho messo un misuratore e... gli Ampere sono altissimi, mentre i Watt sembrano tranquilli. E il mio povero computer si spegne 😫
Michele (in versione Conte Copiloto con mantello e cacciavite): Ah, caro amico! Sei inciampato nel mistero del fattore di potenza basso, roba da romanzo tecnico!
Le tre potenze in gioco:
Watt (W): la potenza utile, quella che fa il lavoro.
Volt-Ampere Reattivi (VAr): energia che non fa lavoro, ma serve per dispositivi con campi magnetici.
Volt-Ampere (VA): la somma apparente delle due, da cui derivano gli Ampere che vedi.
🤯 Perché salta la corrente se non consumo tanto?
Perché la corrente totale (Ampere) è alta anche se i Watt sono bassi. Succede quando:
Hai carichi “sporchi” come alimentatori switching o motori.
Ci sono armoniche che distorcono la corrente.
Il tuo impianto è stressato da corrente inutile.
Fonte: Moreware Blog
🛠️ Soluzioni da cavaliere elettrico
Inserisci un Inverter tra PC e rete: filtra e protegge il computer.
Fonte: Amazon
Scollega i dispositivi sospetti e osserva il cambiamento.
Controlla la qualità degli apparecchi (vecchi o economici = più problemi).
Fai un check dell’impianto con un elettricista: magari servono rifasamenti o magnetotermici più robusti.
🎯 Conclusione: Non sei pazzo, sei un esploratore della corrente!
Hai scoperto un lato nascosto dell’elettricità domestica. Il tuo impianto non è solo un insieme di fili, ma un ecosistema che reagisce a come i dispositivi assorbono energia. Con un inverter, un po’ di analisi e qualche consiglio tecnico, puoi ridurre i distacchi, proteggere il tuo PC e migliorare l’efficienza.
🔋 Consiglio Bonus: Scegliere un inverter con batterie interne in serie (come quello che uso io!)
Se vuoi proteggere il tuo PC da distacchi improvvisi, non serve un inverter da 3000W come quelli usati nei camper o nei sistemi off-grid. Per un uso domestico, come nel mio caso, bastano inverter da 600W a 1000W, già dotati di batterie interne da 12V collegate in serie.
💬 Io, Michele, ho acquistato un inverter che integra due batterie da 12V in serie direttamente nel corpo macchina. Questo significa che la tensione totale è di 24V, e la potenza disponibile è raddoppiata rispetto a un sistema con una sola batteria. Da quando lo uso, il mio PC desktop, i due monitor da 32 pollici e il modem restano accesi anche durante blackout prolungati, e la stabilità è nettamente migliorata.
🔌 Consigli pratici per la scelta:
Potenza nominale: 600–1000W sono sufficienti per un setup informatico domestico.
Batterie interne in serie: maggiore efficienza e autonomia, senza cablaggi esterni.
Onda sinusoidale pura: fondamentale per proteggere dispositivi elettronici sensibili.
UPS/Inverter ibrido: alcuni modelli combinano inverter e gruppo di continuità, ideali per ambienti domestici.
Marca affidabile: APC, Eaton, Must Power, Victron, e modelli con accumulo integrato come o sono ottime scelte.

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